In camper tra Secchia e Panaro

di Redazione
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Il castello e l’acetaia a Spezzano, il museo della Rosa Antica a Montagnana, le ciliegie di Vignola. E poi: Maranello e il mito delle rosse, le Salse di Nirano e i Sassi di Rocca Malatina. Benvenuti nel Frignano, tra Secchia e Panaro!

Al castello di Spezzano

Partite in camper da Modena e addentratevi nel territorio del Frignano – quello, appunto, racchiuso tra il corso dei fiumi Secchia e Panaro – vi lascerete alle spalle una città che “profuma di balsamico”. Per avere idea di cosa significhi veramente produrre l’aceto balsamico, entrate al castello di Spezzano a Fiorano. Lì, dopo la visita alle sale affrescate e al museo della Ceramica nel piano nobile, salite alla torre pentagonale, utilizzata un tempo come prigione. L’acetaia si preannuncia con i suoi sentori; osservare le botti, la loro “età”, il loro colore, fa l’effetto di una magia, mentre una guida appassionata racconta di come l’aceto, quello vero, si sposi magnificamente perfino col gelato!

Nella natura tra parchi e riserve

Per raggiungere la riserva naturale Salse di Nirano vi basteranno una quindicina di minuti e 5 km scarsi di spostamento; all’ingresso dell’area troverete un comodo parcheggio dove lasciare il camper e da lì, un viottolo sterrato vi porterà con una piacevole passeggiata al cuore del parco. L’ambiente è davvero unico e potrete seguire il percorso che permette di raggiungere i coni di argilla che soffiano vapore e fanghi salati; tra uno sbuffo e l’altro, il silenzio è spezzato solo dai gorgoglii dell’acqua bollente.

Tornati in camper, risalite (questa volta a motore) verso la conca dei coni e proseguite fino a Nirano dove piegare a destra su via Cerreto; guidate fino a raggiungere la Montagnana, una lunga strada che si snoda per 20 km tra Maranello e Pavullo, tra boschi e castagni. Il pretesto per una sosta qui è il museo della Rosa Antica (13 km, 30 minuti), una vasta coltivazione ondulata dove crescono centinaia di specie, con un erbario multisensoriale che promette di coinvolgere tutti i cinque sensi. Il punto pic-nic immerso tra i roseti, all’interno del panoramico comprensorio, è un buon motivo per programmare la visita verso l’ora di pranzo.

Scesi dalla Montagnana verso Pavullo, sono ancora i segnali turistici marroni a indicare siti naturali dove vale la pena di soffermarsi; 26 km e ca 40 minuti vi porteranno alla riserva naturale Sasso Guidano che potrete visitare lungo tre sentieri tematici: quello verde, botanico, fruibile da tutti, percorribile anche con passeggini o carrozzine; quello giallo, faunistico, che si snoda in parte su strada e in parte su sentiero, e quello rosso, che pone l’accento sulle peculiarità storico architettoniche dell’area, ma che richiede qualche ora e un po’ di allenamento per il completamento dell’itinerario.

La strada serpeggia tra boschi e campi coltivati poi si decide a scendere con una manciata di tornanti fino alla SP4 che corre lungo le sponde del Panaro che si attraversa a Casona per tonare tra le colline fino alla prossima meta: il parco regionale dei Sassi di Roccamalatina (25 km). Anche qui incontrerete un ambiente a dir poco inconsueto con gli alti pinnacoli che sbucano dal bosco. Prendetevela comoda, perché il parco va esplorato a piedi, da soli o con una guida, e gli itinerari possibili sono davvero parecchi. Se siete dell’idea di fare solo una “toccata e fuga” con qualcosa di facile e spettacolare, allora salite fino alla cima del Sasso della Croce, il più alto dei tre torrioni, da cui godere di una vista unica sul paesaggio circostante.

Una deviazione verso Zocca

Se volete allungare il percorso (16 km) fate un salto a Zocca, il paese natale di Vasco Rossi; dove sia la sua casa, all’ombra del monte Acuto, non è un mistero: le migliaia di messaggi che i fans di tutto il mondo hanno lasciato sull’asfalto, sui muri di cinta, persino sui cassonetti, conducono dritti al cancello, meglio di qualsiasi navigatore! Ma Zocca è famosa anche per i marroni e, poco fuori dal paese, chiedete la strada per l’Ospitale di San Giacomo, sede del museo del Castagno e del museo del Borlengo, un cibo povero, fatto con farina, acqua, sale, lardo e qualche aroma “segreto”, che si può scoprire solo una volta sul posto. Difficilmente non sentirete un altro richiamo: sulle porte o vetrine di bar, panetterie, posterie che si incontrano in ogni piccolo paese, campeggia la scritta “Crescentine“. Tutta l’Italia le chiama tigelle ma, la tigella, in realtà, è l’utensile per cuocere le crescentine: due dischi di terracotta che racchiudono l’impasto di farina tra foglie di castagno, da porre sulla brace del camino o nel forno a legna.

Nella terra del “rosso”, tra ciliegie e motori

Tornate sui vostri passi risalendo il Panaro per una trentina di chilometri verso il punto in cui il corso si allarga e scava la pianura verso Modena, per incontrare un gradevolissimo paesaggio, quello che circonda Vignola, alto su un colle, abbracciato alla sua rocca. Passerete attraverso dolci ondulazioni interamente ricoperte da ciliegi, che offrono lo spettacolo migliore in primavera, al tempo della fioritura. Lungo strade lineari di pianura, con uno spostamento di 20 km e altrettanti minuti, sarete pronti a chiudere il cerchio. Maranello è un altro mondo: quello delle rosse, al cui fascino cede senza sforzo anche chi di motori non si appassiona e non ne capisce. La visita al museo Galleria Ferrari è una fantastica escursione lungo 60 anni di storia del mito raccontati attraverso 40 modelli di auto, immagini e trofei. Per chiudere in bellezza, con la simulazione di una corsa in pista…

Scheda tecnica

Partenza: Fiorano Modenese
Arrivo: Maranello
Lunghezza: 130 km
Durata: 3 giorni
Tappe: Fiorano Modenese, riserva Salse di Nirano, Montagnana, riserva di Sasso Guidano, parco Sassi di Roccamalatina, Zocca, Vignola, Maranello 

Per chi viaggia in camper

Fiorano Modenese
Area attrezzata in Via Cameazzo 6
Tel. 0536.83.34.12
Servizi: acqua, pozzetto scarico, illuminazione, elettricità, servizi igienici, wi-fi. Aperta tutto l’anno

Pieve di Trebbio – Sassi di Roccamalatina
Area di sosta nel parcheggio della Pieve di Trebbio
Servizi: fontanella, parcheggio, tavoli pic-nic 

Maranello
Area attrezzata in frazione Torre Maina, sulle rive del torrente
Servizi: acqua, pozzetto scarico, illuminazione. Area a pagamento

 

Informazioni per il giro in camper tra Secchia e Panaro

Castello di Spezzano
www.fioranoturismo.it

Palazzo Ducale di Sassuolo
www.gallerie-estensi.beniculturali.it

Riserva Naturale Salse di Nirano
https://www.fioranoturismo.it/it/natura/salse-di-nirano

Museo della Rosa Antica
www.museoroseantiche.it

Riserva Naturale Sasso Guidano
www.riservasassoguidano.it

Parco Regionale dei Sassi di Roccamalatina
www.parchiemiliacentrale.it/parco.sassi.roccamalatina

Museo Ferrari
musei.ferrari.com/en/maranello

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