Immaginate un anello. Di quelli in cui riempire gli occhi di meraviglia dalle rive del lago Maggiore alla Svizzera fino alle vallate segrete del Piemonte. Vi piace l’idea? Non vi resta allora che accomodarvi in battello con smartphone o macchina fotografica per regalarvi il relax di Lago Maggiore Express!
Cos’è Lago Maggiore Express?
Un affascinante itinerario ad anello che abbina la navigazione sul lago Maggiore al viaggio panoramico in treno è esattamente il circuito Lago Maggiore Express. A voi non resterà che l’imbarazzo di scegliere la lunghezza del giro e il punto di partenza: il percorso può infatti iniziare da ciascuna delle principali località lungo l’itinerario e si può compiere in senso orario o antiorario.
Noi consigliamo di partire da Arona, giusto per non perdersi proprio niente! Mentre il battello della Navigazione Lago Maggiore lascia la piazzetta, vedrete l’imponente statua del Sancarlone che domina il borgo con i suoi 30 metri di altezza. Sulla sponda opposta vi aspetta già un tuffo nella storia della possente Rocca di Angera; poi il battello sale e lambisce le pareti strapiombanti a cui è aggrappato l’eremo di Santa Caterina del Sasso prima di puntare al cuore del lago Maggiore con l’approdo al lungolago fiorito di Stresa e tra le incantevoli isole Borromee con le case sull’acqua dei pescatori e i ricchissimi giardini. Sfilano Verbania e Laveno e le imponenti pareti verticali che proteggono Porto Valtravaglia prima di raggiungere i resti dei castelli di Cannero. Luino, Maccagno e Cannobio anticipano l’ingresso in territorio elvetico, dove ammirare le isole di Brissago e approdare nel pittoresco borgo di Ascona.
Non vi resta che sbarcare a Locarno e visitare la cittadina, famosa per la sua piazza che d’estate diventa un palcoscenico sotto le stelle. Qui cambia lo strumento ma non la sinfonia. Il vostro viaggio prosegue a bordo dei treni della ferrovia Vigezzina/Centovalli attraverso le due valli che danno il nome alla linea a scartamento ridotto. Ponte dopo ponte (83 in 52 Km) vedrete il paesaggio cambiare: vigneti, boschi, ruscelli, forre e piccoli villaggi arroccati sui pendii. Nelle Centovalli l’orrido di Ponte Brolla, il ponte di Intragna e il lago artificiale di Palagnedra sapranno rubare la vostra attenzione. Passato il confine vi aspetta la valle Vigezzo con l’imponente mole del santuario della Madonna del Sangue a Re e la piazza con le case decorate di Santa Maria Maggiore dove potrete scegliere tra una tranquilla passeggiata nella pineta, una visita al museo degli Spazzacamini o alla scuola di Belle Arti. Infine ecco l’arrivo a Domodossola da cui potrete far ritorno al punto di partenza comodamente a bordo dei convogli di TrenItalia.
Informazioni
Ferrovia Vigezzina Centovalli
www.vigezzinacentovalli.com