Considerata una delle più affascinanti località del Piemonte, Saluzzo ha conservato, nel circuito delle antiche mura, caratteristiche architettoniche e urbanistiche di diverse epoche. Tutte da scoprire con una bella passeggiata nel borgo.
A passeggio per Saluzzo
Il borgo di Saluzzo, in origine protetto da una duplice cerchia di mura, ha conservato quasi intatto il suo centro storico in cui vagare tra viuzze acciottolate e gradinate per scoprire chiese ed eleganti palazzi nobiliari raccolti attorno a giardini nascosti.
Partite dalla cattedrale dell’Assunta, di origine quattro-cinquecentesca costruita in stile tardo gotico. Tre lesene suddividono la facciata in mattoni e anticipano l’aspetto dell’interno dove si aprono altrettante navate, che culminano in un’abside poligonale. Cercate poi la scenografica piazzetta dei Mondagli, in cui un edificio di origine medievale, fu la casa natale e dei primi anni d’infanzia dello scrittore e patriota Silvio Pellico.
Risale invece ai tempi del marchesato Casa Cavassa, che oggi ospita il museo civico: sono le sale stesse ad essere le opere d’arte di questo affascinante allestimento con i numerosi affreschi alle pareti e i soffitti in legno a cassettoni. Tra le cose da vedere, la pala d’altare della Madonna della Misericordia, capolavoro di Hans Clemer (1499) e il coro ligneo tardogotico proveniente dalla cappella marchionale di Revello. Altra chicca da non perdere è la chiesa di San Giovanni che dietro una facciata semplice, custodisce le sepolture dei marchesi di Saluzzo, all’interno di una cappella considerata tra i capolavori dell’arte gotica borgogna. Parte nelle vicinanze della piazzetta San Giovanni la strada che sale alla Castiglia, certamente il luogo più suggestivo di Saluzzo. Lungo la via si affiancano eleganti palazzi in stile gotico, come il palazzo comunale del Quattrocento, la torre civica dalla cui loggetta si gode uno splendido panorama, e il palazzo delle Arti liberali. Al culmine della passeggiata si raggiunge l’antica residenza marchionale che domina dall’alto la cittadina e ancora racconta del ruolo di piccola ma illustre capitale che Saluzzo ricoprì per quattro secoli.
A caccia di sapori tipici
A Saluzzo troverete anche buon cibo con una cucina quanto mai varia: tra le carni bianche, un presidio Slow Food è la gallina Bianca di Saluzzo, mentre tra i tanti formaggi non perdetevi il Castelmagno DOP, il toumin dal Mel, il Nostrale e la Toma d’Elva. I maestri pasticceri propongono i Saluzzesi al Rhum, le dolcezze alla nocciola e le Castellane, dolci a base di cioccolato. Tra i vini assaggiate il Pelaverga e il Quagliano, ottimo vino da dessert. I prodotti agricoli sono gli indiscussi protagonisti del Mercato delle Donne che si tiene ogni sabato in via Volta, e della fiera di Sant’Andrea, radicata sin dai tempi del Marchesato.
Cosa vedere nei dintorni di Saluzzo
Terminata la visita del borgo, uscite dalle mura per visitare la sinagoga e la cattedrale di Santa Maria Assunta, custode dei dipinti dei due patroni di Saluzzo, San Chiaffredo e San Costanzo, e del polittico opera cinquecentesca di Hans Clemer.
I dintorni di Saluzzo offrono altre mete per ampliare l’itinerario: una di queste, circa 12 km a nord del borgo, è l’Abbazia di Staffarda, che vi riporterà tra le campagne ai ritmi contadini del Medioevo; in direzione sud, invece, a 6/7 km, vi aspetta l’imponente fortezza del castello della Manta.
Per chi viaggia in camper
Saluzzo
Area di sosta c/o parcheggio Bodoni
Via Matteo Oliviero
Servizi: acqua, pozzetto scarico, elettricità. Servizi a pagamento. Apertura annuale
Informazioni per visitare Saluzzo
Comune di Saluzzo
comune.saluzzo.cn.it