Piccolo è bello: poco più di 13 km di lunghezza e quasi 3 di larghezza. Pochi? Forse no; dentro e fuori dall’acqua, il lago d’Orta è un gioiello separato dal lago Maggiore solo dal massiccio montuoso del Mottarone e solo a un passo dal minuscolo lago di Mergozzo. Conviene davvero dedicargli una gita, decidete voi quanto lunga, meglio tra i colori delle mezze stagioni.
Passeggiata a Orta san Giulio
Iniziate da quel che non potete perdere, il piccolo borgo di Orta San Giulio che occupa una penisola che si spinge nelle acque del lago d’Orta. Il suo cuore pulsante è l’irresistibile piazza Motta, un salottino chic dolcemente cullato dall’acqua; qui affacciano il cinquecentesco palazzotto della Comunità (o Broletto) che fu per diverso tempo sede del Consiglio generale della Comunità della piccola Repubblica della Riviera d’Orta, e alcuni edifici storici quali palazzo Gemelli e la Casa dei Nani, forse la più antica in paese. Non potrete resistere a una sosta vista lago ai tavolini dei caffè. Troverete la stessa eleganza nella scalinata che sale alla chiesa di Santa Maria Assunta, del XV secolo da cui può iniziare una passeggiata tra i vicoli o, se non vi spaventa la salita, il percorso per raggiungere il Sacro Monte di Orta, un complesso di 20 cappelle e un santuario patrimonio UNESCO insieme ad altri Sacri Monti di Piemonte e Lombardia.
L’isola di Orta San Giulio
Non lasciate Orta San Giulio senza la gita all’isola di San Giulio: proprio di fronte al borgo, infatti, il piccolo gioiello del lago è comodamente raggiungibile in battello. Che decidiate per una tratta diretta oppure per un giro panoramico dello specchio d’acqua, una volta approdati, sarete sorpresi da questo luogo affascinante e misterioso: la via del Silenzio, la stradina perimetrale, collega ville antiche, giardini, pozzi e piccole calli che scendono verso l’acqua. Fermatevi davanti alla magnifica basilica, uno degli edifici romanici più importanti della regione e al suo slanciato campanile.
Attorno al lago d’Orta
Il consiglio per godervi tutto il lago è quello di acquistare un biglietto di libera circolazione con cui poter sbarcare in tutti gli approdi serviti dalla Navigazione. Se cercate le spiagge, non avrete che da scegliere tra quelle sabbiose, erbose o in ciottoli, tutte digradanti su acque cristalline. Se siete un po’ più sportivi, potete partire, anche a piedi, lungo percorsi segnalati e strade sterrate. L’anello Azzurro, per esempio, si snoda per 14 km su e giù per i pendii con tratti a ridosso del lago; da Pettenasco parte una passeggiata naturalistica sulle colline che sovrastano il bacino, perfetta per il nordic walking. Tenetevi il tempo per chiudere in bellezza; oltre la spiaggia di Gozzano, la via dei Canneti, pedonale, conduce nella zona umida dove nidificano varie specie di uccelli: un occhio attento tra le canne e uno sempre fisso sullo spettacolo dell’isola di San Giulio.
E se piove? Infilatevi in un museo; ne trovate di curiosi. Il Forum di Omegna occupa una parte dell’ex acciaieria Cobianchi; la collezione permanente è un tributo alle industrie locali nel settore dei casalinghi da cucina. A Pettenasco c’è il museo dell’Arte della Tornitura del Legno; ad Armeno, appena a monte, il museo degli Alberghieri. A Quarna Sotto vi aspetta il museo dello Strumento a Fiato che ne documenta l’attività produttiva locale, mente a Vacciago di Ameno potete ammirare Casa Calderara con una collezione di arte. A San Maurizio d’Opaglio ripercorrete la storia sociale dell’acqua nel museo del Rubinetto e, infine, a Boleto visitate il museo dello Scalpellino, che valorizza un’attività antica, che si è protratta per oltre due secoli.
Per chi viaggia in camper
Orta San Giulio
Parcheggio a pagamento in Via Panoramica, a 500 mt dal centro
Informazioni per visitare il lago d’Orta
Comune di Orta San Giulio
www.comune.ortasangiulio.no.it
Navigazione Lago d’Orta
www.navigazionelagodorta.it