In bici ai laghi di Avigliana

di Redazione
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A due passi da Torino scoprite nel weekend un’oasi verde a portata di famiglie e ciclisti. Nel dolce saliscendi dei percorsi lungo i laghi di Avigliana, si aprono scorci di natura incontaminata.

I laghi di Avigliana, zona unica nel panorama delle aree protette del Piemonte, con i suoi due laghi d’origine glaciale si trova all’imbocco della val Susa. Perfetta anche nel caso in cui vorrete aggiungere al giro una visita alla vicina Sacra di San Michele tappa della Via Francigena, che dista una decina di chilometri.

Un giro per il borgo di Avigliana

Iniziate dal Borgo Vecchio di Avigliana che ricoprì in passato un ruolo di primo piano negli scambi tra l’Europa Occidentale e la penisola, tanto da far godere all’abitato la prosperità da cui si originarono gli interessanti elementi architettonici che ancora caratterizzano il suo nucleo medievale: dalle chiese (San Pietro, Santa Maria e San Giovanni) alle mura, dai portici ai palazzi gentilizi del centro storico. Salite ai resti del castello alle pendici del monte Pezzulano per respirare la storia di uno dei manieri più antichi del Piemonte di cui oggi potete ammirarne solo i resti poi girate il paese; dopo un caffè in piazza Conte Rosso e qualche scatto in piazza Santa Maria, raggiungete i confini del parco dove si erge il santuario della Madonna dei Laghi, un edificio seicentesco divenuto meta di pellegrini e devoti fin dal Trecento che regala una splendida vista sul lago Grande.

Nell’area protetta dei laghi di Avigliana

Il lago Grande con il lago Piccolo e la palude dei Mareschi forma il comprensorio naturalistico sotto tutela che potrete scoprire seguendo la cartellonistica.
La zona umida dei Mareschi, a nord-ovest del lago Grande, ne raccoglie le acque in uscita attraverso il canale della Naviglia, ed è un’interessante area di rinaturalizzazione le cui garzaie ospitano splendidi esemplari di airone cinerino. Ciuffi di carici, canne di palude e tife nascondono intere famiglie di germani reali e di gallinelle d’acqua mentre spesso, lungo i sentieri che attraversano il bosco umido, avvertirete il gracidare di una rana, il ticchettio di un picchio o il fruscio di un fagiano che passa veloce fra l’erba.
Tra la zona umida e il lago Grande si raggiunge la sede del parco e, alle sue spalle, i monumentali resti della più importante fabbrica di esplosivi degli anni ’40 del Novecento: la Nobel di Avigliana, fra i più significativi esempi di architettura industriale contemporanea, oggetto di bombardamenti e azioni partigiane nel corso della Seconda Guerra Mondiale. Una testimonianza dell’intenso sfruttamento delle risorse idriche nell’area in un passato non troppo lontano.
Ancora più verde è il lago Piccolo, che riversa le sue acque nel Grande ed è circondato quasi interamente da boschi, prati e una fitta fascia di canneti. Sulla sponda sud-est, il piccolo lido attrezzato con ristoro, panchine ombreggiate e spiaggetta dove rilassarsi al sole, è l’unica concessione “mondana” ai fruitori di questo angolo di parco. Il periplo completo si può effettuare solo lungo un sentiero – perfetto per la mountain bike – che attraversa la fascia di bosco prossima alla riva, ideale per una sosta in uno dei migliori punti d’osservazione per il birdwatching. Lo sguardo galleggia fra tappeti di ninfee e tronchi d’albero che emergono ospitando le tartarughe a pelo d’acqua mentre sui rami protesi sull’acqua vigilano aironi e qualche cormorano.

Gli itinerari

Potete decidere di camminare o pedalare attorno ai due laghi singolarmente oppure unirli in un unico percorso. Il giro del lago Grande è di circa 4,5 km e, se partite dal Santuario della Madonna dei Laghi, nel primo tratto sarete sospesi sull’acqua grazie alle passerelle in legno, prima di percorrere un breve pezzetto su strada, arrivare al green beach per poi allontanarvi brevemente dalla riva a cui tornerete nel bosco fino a rilassarvi alla spiaggia grande. Potrete scegliere anche di esplorare il bacino dall’acqua noleggiando kajak o pedalò e perfino farci il bagno. Se invece preferite una natura un po’ più riservata, scegliete il giro del lago Piccolo con un sentiero che si snoda per 3,5 km circa quasi sempre lungo la riva con un tratto nel bosco e uno lungo la strada. Se vi piace l’idea di vederli entrambi, unite i sentieri e avrete un bell’anello di 8 km.

Per chi viaggia in camper

Avigliana
Area sosta in Piazzale Suppo, vicino ai campi sportivi
Tel. 339.72.06.439
Servizi: carico, scarico, illuminazione.

 

Informazioni per visitare i laghi di Avigliana

Avigliana Turismo
www.turismoavigliana.it

Parco Alpi Cozie
www.parchialpicozie.it

Centro Velico Avigliana
www.centrovelicoavigliana.com

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