A San Lorenzo in Banale, ai piedi delle Dolomiti di Brenta, la ciuìga è il prodotto esclusivo della norcineria locale. Retaggio della cultura contadina è diventato col tempo il piatto tipico per eccellenza; si tratta di un salame di carne suina macinata, mescolata con rape, pepe e altri ingredienti poveri
Per farlo conoscere e apprezzare a tutti, da oltre un secolo si celebra la Sagra della Ciuìga; nel weekend di Ognissanti (dal 31 ottobre al 03 novembre) ecco per voi quattro giorni di degustazioni, spettacoli di strada, giri in carrozza, menu tematici, stand gastronomici e riproposizione di antichi mestieri.
La ciuiga, oggi presidio Slow Food per la sua esclusività inimitabile, è un prodotto che tradizionalmente veniva lavorato e affumicato a inizio inverno, dopo il raccolto e l’uccisione del maiale. Ora prodotto nobilitato invertendo le proporzioni degli ingredienti (70% di carne suina e 30% di rape), la ciuìga si può consumare subito dopo l’affumicatura mentre è ancora fresca.
Il borgo di San Lorenzo, uno dei più belli d’Italia, vedrà i caratteristici antichi “volt”, gli androni in pietra che sostengono le abitazioni, allestiti a festa per celebrare il prodotto-simbolo del territorio. Sarà l’occasione giusta per riunire i piaceri del palato con l’esplorazione del borgo e dei dintorni.