Come i protagonisti dell’antico poema delle Georgiche di Virgilio, toccherete con mano l’autentico e solido legame tra natura e uomo: la forza creatrice della prima e l’incessante fatica del secondo.
Un weekend – il 29 e 30 marzo – a Guastalla, antica capitale del Ducato dei Gonzaga, tra Reggio Emilia, Parma e Mantova, vi consentirà di partecipare all’11a edizione di Georgica di Emilia, la festa della terra, delle acque e del lavoro nei campi.
La difesa della biodiversità e della varietà enogastronomica, prenderà forma nella mostra-mercato di piante da fiore e da frutto antichi e rari, ma anche di ortaggi e sementi, antiche razze di animali domestici e da allevamento, prodotti gastronomici biologici tipici e dimenticati e specialità del territorio.
Molte le iniziative collaterali: incontri con esperti, lezioni pratiche di semina e vangatura dell’orto, approfondimenti, racconti e narrazioni su luoghi e culti, esposizioni di opere d’arte realizzate con sassi, fiori, foglie e tronchi.
Ampio spazio anche per i piccoli visitatori; per loro occasioni per scoprire i giochi dei nonni e dei bisnonni, per imparare a usare piccoli attrezzi e preparare così la terra per la semina o a mettere a dimora piantine da orto che potranno anche portarsi poi a casa. Per i bambini sono stati pensati laboratori didattici lungo il fiume , un giro a dorso d’asino e anche la meraviglia del volo dei rapaci.
Insomma, tantissime occasioni di svago e divertimento che renderanno questa tre giorni pasquale davvero indimenticabile!