Nobile e appariscente con i suoi 180 metri di facciata fronteggiata dai giardini e avvolta da un ricco parco, Villa Contarini è la meta ideale per tornare ai fasti della Serenissima per un giorno lasciandovi trasportare dalla sua bellezza senza tempo.
Villa Contarini, due righe di storia
Dopo essere stata per lungo tempo dimora rurale, la villa fu ereditata dalla famiglia Contarini, che su disegno del Palladio (che non seguì direttamente i lavori) fece costruire il corpo centrale per volontà di Marco Contarini, al tempo procuratore di San Marco, che volle l’edificio sul modello delle ville venete della Serenissima ma ancor più sfarzosa e simile a una reggia. A questo periodo di splendore ne seguì uno di abbandono cancellato dalla famiglia Camerini che diede alla villa nuova vita. L’edificio cadde nuovamente in rovina fino alla metà del secolo scorso quando venne acquistato dal prof. Ghirardi e dalla sua Fondazione che si occuparono del recupero insieme alla Regione Veneto proprietaria dal 2005.
A passeggio nel verde
Iniziate dal meraviglioso parco che la circonda: circa 45 ettari di verde che vi accoglierà con i giardini del parterre sud che prospettano la lunghissima facciata di cui si intravedono ancora gli affreschi voluti dai Contarini; la fontana scenografica che precede la sontuosa scalinata. Sul retro dell’edificio vi aspetta una lunga balaustra da cui ammirare il tramonto e una nuova fontana che introduce ai prati e al parco in cui passeggiare fino alle peschiere e al suggestivo lago realizzato per volere di Paolo Camerini che fece costruire anche una piccola isola ancora oggi dominata dalla statua del Cristo delle Acque. Nel parco potrete scoprire anche l’antica ghiacciaia costruita sotto un dosso con vista sul lago e passeggiare lungo i sontuosi viali alberati che tracciano il perimetro della proprietà.
Le sale di Villa Contarini
Gli interni saranno ancor più sbalorditivi del parco e potrete visitarli sono in compagnia di una guida. Le sale sono davvero molte e diverse tra loro. La più suggestiva è la sala della Musica (o sala della Chitarra Rovesciata) che si trova al terzo piano: un ambiente reso unico grazie alle sue caratteristiche costruttive, che si comporta come una grande cassa armonica diffondendo la musica attraverso un’apertura ottagonale nel pavimento che guarda all’auditorio sottostante, non solo un ambiente perfetto per l’ascolto, ma anche una sala scenografica grazie alla veduta sul parco. Accanto al corpo centrale sarete colpiti dalla ricchissima sala da Ballo (o sala degli stucchi) con il suo trionfo di affreschi al primo piano mentre a pian terreno, di tutt’altro genere, potrete fermarvi ad ammirare la galleria delle Conchiglie un tempo loggiato aperto, decorata da rilievi e cornici di conchiglie che riproducono animali e oggetti del mondo marino. Tra le sale affrescate non perdetevi la sala dell’Altalena che deve il suo nome al dipinto sul soffitto in cui è ritratta una ragazza che si dondola leggera su un’altalena e la sala del Ratto di Proserpina in cui al centro del soffitto Proserpina è rapita da Plutone sul suo bianco destriero. Tra le sorprese non mancheranno la sala degli Specchi o la particolare sala delle Villeggiature come altri elementi come il Corridore, una sorta di galleria che consentiva l’accesso alle foresterie e alla cappella.
Oltre a meritarsi senza dubbio una visita, Villa Contarini è oggi un’architettura che ospita concerti, convegni ed eventi oltre a essere un luogo ideale anche per ricevimenti privati.
Informazioni per visitare Villa Contarini
Villa Contarini
www.villacontarini.eu