Il castello di Ussel alza lo sguardo sulla bassa valle dominando il corso della Dora e l’imbocco della Valtournenche fin dal Medioevo, dall’alto di uno sperone sopra l’abitato di Châtillon.
Conoscere il castello di Ussel
Il castello di Ussel è uno dei tanti manieri che punteggiano la Valée, ma lo distinguerete per la sua struttura compatta, detta a “monoblocco” che rappresentò una svolta nell’architettura militare valdostana. Questa fortezza è una sorta di “incrocio” tra le linee possenti e austere del castello di Verrès e l’articolata architettura della fortificazione di Fénis.
Voluto da Ebalo II di Challant intorno al 1343, il castello conserva ancora l’impianto originario; abbandonato a partire dal ‘700 in seguito all’estinzione della famiglia Challant, passò nel XIX secolo ai Passerin d’Entreves e da questi ai Bich. Conobbe la rovina dovuta a secoli di abbandono fino al 1994 quando divenne proprietà della Regione, che lo ha “riportato in vita” dopo un profondo restauro, adibendolo a sede espositiva.
La mole rettangolare e possente è interrotta da una serie di archetti ciechi e di bifore impreziosite da decorazioni floreali e geometriche. I quattro lati sono caratterizzati dalla presenza delle torri di forma quadrangolare sul lato esposto a nord e cilindriche sul lato sud dove si trova anche l’ingresso. Oltre a parte delle mura perimetrali, sono arrivati fino a noi anche i monumentali camini ancora visibili.
Il castello può essere visitato nel periodo estivo seguendo un percorso che si snoda lungo il camminamento di ronda, dal quale si gode di un ampio panorama in direzione della piana e dell’abitato di Saint-Vincent.
Per chi viaggia in camper
Chatillon
Area sosta in località Perolle
Servizi: acqua, pozzetto scarico, illuminazione, elettricità. Apertura annuale
Informazioni per visitare il castello di Ussel
Castello di Ussel
www.comune.chatillon.ao.it