In bici sul lago di Garda da Peschiera del Garda a Malcesine

di Gianolini Bike
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Lungo la sponda veneta del lago di Garda un giro in bici vi porterà attraverso piccoli borghi fortificati e porticcioli. Da Peschiera del Garda a Malcesine pedalerete in compagnia delle acque limpide del Benaco, accarezzati dalla leggera brezza primaverile.

Voglia di bici, di libertà e di una bella pedalata? Preparate i vostri cavalli d’acciaio (o di carbonio) e spostatevi verso la riva veneta del lago di Garda. Qui vi porteremo da Peschiera del Garda a Malcesine ripercorrendo alcuni tratti di ciclabile alternati a qualche tratto su strada e a sentieri.

In bici da Peschiera del Garda a Malcesine

Partite da Peschiera del Garda ma, prima di iniziare la pedalata, fate una breve visita nelle vie del centro per “esplorare” il cuore di questo piccolo borgo. Cercate poi porta Verona e dirigetevi alla chiesa di San Martino Vescovo, con uno sguardo ai vicini scavi archeologici, e proseguite fino a porta Brescia. Costeggiate il porticciolo interno e chiudete l’anello lungo la riva del Mincio, emissario del lago di Garda.

Non vi resta che partire lungo questo percorso che si sviluppa sempre a fianco del lago. Oltrepassate le attrazioni di “Gardaland” e, su sterrato, arrivate a Lazise, il cui accesso dalla porta del castello vi conduce alla piazzetta centrale dalla singolare pavimentazione a scacchiera; spingetevi oltre fino a scoprire, in un punto più ampio del lungolago, che il disegno si trasforma in una distesa di onde bianconere. Alternando tratti di sterrato e lastroni di cemento, proseguite fino a Bardolino, famosa per il suo ottimo vino. Anche qui il lungolago è molto curato, e non mancano comode panchine e fontanelle, se vorrete approfittarne per una sosta affacciati all’ampio panorama.

Giunti a Garda dovrete lasciare il lungolago ciclopedonale, perché l’itinerario prosegue sulla strada regionale SR249; all’altezza del chilometro 57 è d’obbligo una sosta sulla terrazza panoramica, da cui avrete una suggestiva vista sul lago di Garda. Rimontate in sella e proseguite fino a punta San Vigilio, la penisola che chiude a nord-ovest il golfo di Garda, il cui porticciolo e il parco Baia delle Sirene furono meta di visitatori illustri, tra i quali la Duchessa di Parma Maria Luigia, l’Imperatore Alessandro di Russia, il Primo Ministro britannico Winston Churchill, gli attori Laurence Olivier e Vivien Leigh, il principe Carlo d’Inghilterra e tanti altri. Magari qualcuno lo troverete ad attendervi…

Tornate sulla SR249 e proseguite fino a Torri del Benaco, che si distingue per l’imponente mole del castello Scaligero, fortezza di presumibile origine romana. Proseguite fino alla neogotica chiesa parrocchiale di San Carlo Borromeo di Castelletto di Branzone e, sempre sul lungolago, raggiungete Magugnano; qui all’interno del municipio è presente un liscione di roccia caratterizzato da incisioni rupestri simili alle più famose della val Camonica. Le sorprese dell’itinerario non finiscono qui: poco più avanti, dopo le frazioni di Porto e Assenza, pedalando su pista ciclabile, arriverete infatti a Cassone, piccolo paese famoso per il più corto fiume del mondo, Aril, lungo 175 m, ma anche per il suggestivo porticciolo con mulino a vento, che sicuramente vi ruberà qualche fotografia. Persino il pittore austriaco Gustav Klimt immortalò la località nel 1913 nella sua opera dal titolo Chiesa a Cassone sul Garda (Kirche in Cassone am Gardasee).

Imboccate nuovamente la pista ciclabile godendo dei meravigliosi panorami sul lago in compagnia della leggera brezza lacustre fino a Malcesine, sede del palazzo dei Capitani, la cui facciata rivolta verso il lago è in stile veneziano. In piazza Magenta troverete la curiosa scultura di bronzo della “donna tartaruga”, la cui copia di marmo si trova a Marina di Pietrasanta, in Toscana. Merita una visita anche il castello Scaligero, nel cui interno, oltre alla Campana civica risalente al 1442, si trova la Sala Goethe, dedicata al famoso scrittore tedesco in onore del quale sono esposte le immagini del lago e del castello da lui illustrate nella sua opera “Viaggio in Italia”.

Per il ritorno a Peschiera del Garda potrete ricalcare l’itinerario dell’andata oppure premiarvi con un po’ di ozio a bordo di un battello che, in tutta tranquillità, vi riporterà al punto di partenza.

Scheda tecnica

Partenza: Peschiera del Garda
Arrivo: Malcesine
Lunghezza: 48 Km (solo andata)
Difficoltà: media

Informazioni sul percorso

Descrizione dettagliata dell’itinerario, scheda tecnica, traccia gpx e mappa sono disponibili sul sito di Loredana e Fabrizio

Gianolini Bike
www.gianolinibike.it

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