Il volo dell’angelo tra Castelmezzano e Pietrapertosa

di Redazione
Basilicata
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Borghi
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Montagna
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Pronti per una scoperta insolita? Oggi vi portiamo tra le Dolomiti Lucane, a Castelmezzano e Pietrapertosa per passeggiare tra stradine e scalinate oppure godere di una vista mozzafiato dall’alto con il volo dell’angelo, sospesi a un cavo che unisce i due paesi sui lati opposti di una vallata.

Il volo dell’Angelo

Avete mai sognato di volare? Beh, esiste un luogo in Basilicata dove potrete realizzare il vostro desiderio. Tra Castelmezzano e Pietrapertosa, due piccoli borghi della montagna lucana, potrete approfittare del Volo dell’Angelo, un’esperienza piuttosto unica e decisamente emozionante, riservata a chi non ha paura del vuoto e della velocità. Da maggio ai primi di novembre, un robusto cavo d’acciaio teso tra i due borghi consente di attraversare sospesi (ma saldamente retti da un’imbracatura di sicurezza), l’intera vallata che li separa. A 120 chilometri orari sentirete l’aria dei mille metri di quota avvolgervi e gli occhi riempirsi del bellissimo panorama delle Dolomiti lucane. Non solo; potrete farlo in coppia, per dividere il brivido con amici, figli e compagni, grazie al sistema che vi permetterà di volare allineati, per godere dell’emozione mano nella mano.

A spasso tra le case di Castelmezzano e Pietrapertosa

Se l’altezza e l’adrenalina vi hanno impedito di godere dei piccoli particolari, o semplicemente avete scelto di non farvi appendere e lanciare lungo un cavo a 120 km/h, pianificate una tranquilla passeggiata a piedi nei borghi.
L’abitato di Castelmezzano è raccolto e arroccato in una conca rocciosa, a terrazzamenti; perdetevi tra le ripide scalinate e le stradine che separano le case con i tetti in pietra. Concedetevi una sosta nella piazza principale davanti alla chiesa madre di Santa Maria dell’Olmo, in cui potrete ammirare una statua lignea trecentesca della Madonna col Bambino e un bell’altare barocco. Poi continuate a salire: incontrerete il Palazzo Ducale appartenuto alla famiglia De Lerma, ultimi signori di Castelmezzano, con un maestoso portale sovrastato da un grande loggiato. Non fermatevi perché la vista panoramica migliore vi aspetta ai vicini resti del castello normanno-svevo; qui potrete scalare la gradinata Normanna lungo una cinquantina di stretti scalini scavati nella roccia che vi porteranno sulla vetta di uno sperone roccioso, proprio nel punto che fu di avvistamento delle vedette militari.
Anche le case di Pietrapertosa sono aggrappate alle pendici della montagna, riparate dalle lisce pareti oblique che culminano con una dentellatura di creste rocciose. Anche qui troverete stretti vicoli e piccole case alternate alla facciata delle antiche dimore signorili dai portali ricchi e fastosi. Da non perdere sono i resti del castello dal quale si gode una vista incredibile; se volete allungare il giro, al margine dall’abitato c’è il convento di S. Francesco d’Assisi con il suo chiostro quadrato.
Prima di ripartire non dimenticate di fare scorta dei prodotti tipici: dalla pasta fresca alla cuccìa, un misto di grano, ceci e fave lessati e conditi con poco sale, fino alla salsiccia, particolarmente saporita.

Il sentiero delle 7 pietre

“C’è una storia di pietra lunga duemila metri e anche di più.
È una storia di racconti e di visioni.
Di segni impressi lungo il percorso delle sette pietre.
Dice di quelle donne, le masciare, che si ungevano con l’olio fatato raccolto nella cavità di un albero di ulivo.
Dice di quando attraversavano la notte sulla groppa di cani bianchi.
Dice di Vito, il contadino, e di quando, preso da fattura d’amore, ballava con le streghe.

Se volete respirare la magia di questa terra con le sue tradizioni e immergervi nella natura del bosco, potete percorrere i 2 km del sentiero delle 7 Pietre che propone lungo il tracciato altrettante installazioni artistiche ispirate dai racconti tramandati oralmente e ripresi nel testo Vito ballava con le streghe di Mimmo Sammartino. Senza particolari difficoltà potete percorrere i 2 km del tracciato che si snoda dai 920 metri di Pietrapertosa fino a 660 metri del fondovalle solcato dal torrente Caperrino per poi risalire ai 770 metri di Castelmezzano.

 

Informazioni per visitare Castelmezzano e Pietrapertosa

Il volo dell’Angelo
www.volodellangelo.com

Comune di Pietrapertosa
www.comune.pietrapertosa.pz.it

Comune di Castelmezzano
comune.castelmezzano.pz.it 

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