
Dalle pendici alla cima del monte dove sgorgano sorgenti d'acqua minerale, si incontrano rari esemplari di farfalle notturne e regna la quiete tra le pareti di tufo dell'abbazia benedettina. Ecco una chicca per un weekend in provincia di Potenza.
La Basilicata più verde e affascinante è quella attorno al monte Vulture, un antico vulcano ora inattivo e custodisce alle sue pendici, a circa 660 metri di altitudine, i laghi di Monticchio.
I due specchi d'acqua, "ritagliati" tra boschi di faggi, pioppi e ontani neri, sono divisi da un istmo di terra; il lago Grande con la sua colorazione olivastra e oltre due chilometri di perimetro, raggiunge i 38 metri di profondità, mentre il lago Piccolo, poco più della metà del Grande, ha un colore più intenso ed è alimentato da sorgenti subacquee.
Le ninfee galleggiano sulla superficie che d'inverno ghiaccia con facilità per l'altitudine e le basse temperature che raggiunge la zona. Nei grandi boschi tutto intorno vivono caprioli e orsi bruni, falchi e gufi oltre alle numerose farfalle notturne che amano le zone popolate da frassini; sono una rarità tipica di questo habitat, diventato Riserva regionale lago Piccolo di Monticchio nel 1984.
I laghi di Monticchio sono un'oasi di pace molto apprezzata da chi ricerca il contatto con la natura, l'intensità dei profumi e il fresco del bosco. Località amata anche dai monaci che nei pressi dell'istmo abitarono l'abbazia di Sant'Ippolito, del secolo XI o XII, di cui oggi sono visibili solo i ruderi di absidi e pilastri. Sulle pendici del cratere, affacciata sul lago Piccolo, sorge oggi l'abbazia benedettina di San Michele, scavata nel tufo nei pressi di una delle grotte anticamente abitate dai monaci basiliani. Frequente meta di pellegrinaggi, offre uno sguardo dall'alto sui laghi.
Dalla cima del monte Vulture a un'altitudine di circa 1214 metri, si gode un panorama che spazia dal Gargano al Tavoliere, all'Appennino Lucano. Da qui, lungo i sentieri, si può raggiungere a piedi il rifugio forestale del bosco di Monticchio, attraversare la foresta di faggi chiamata Fagosa fino a tornare al punto di partenza, vicino l'abbazia di San Michele.
In località Monticchio Bagni si trovano invece gli stabilimenti di imbottigliamento dell'acqua che si approvvigionano dalle sorgenti ricche di minerali. Buono quanto l'acqua è il vino: l'Aglianico del Vulture Doc è un rosso prodotto nei territori di Rionero in Vulture, uno dei centri più importanti della zona.
Area attrezzata
c/o Camping Europa
Via Lago Grande, 28 - Monticchio Laghi
Tel. 0972.73.10.08
Area separata dal campeggio attrezzata e custodita.
Servizi: acqua, pozzetto. illuminazione. servizi igienici, docce, bar, ristorante
Pro Loco Rionero in Vulture
Via Matteotti, 10
Rionero in Vulture (PZ)
Tel. 0972.72.55.11
Cell. 338.57.75.961
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
www.prolocorionero.it
Per arrivare ai laghi di Monticchio, una volta raggiunta Potenza, si percorrere la SS93 in direzione Melfi-Foggia raggiungendo Rionero in Vulture; da qui si prosegue sulla SS167 fino a destinazione.
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